giovedì 18 febbraio 2010

.: Lettera di Protesta e Raccolta Firme :.

Pubblichiamo di seguito la lettera che accompagnerà i fogli con la raccolta firme. Protestiamo per denunciare il grave disagio e il rischio per l'incolumità fisica per gli abitanti delle contrade: Casette-Crocevia-Sellica-Lacco-Iannello Superiore,
e il grave disagio che siamo costretti a subire, in seguito alla chiusura causa frana della S.P.143 collegamento Brolo-Lacco-Ficarra.
E' vero che i lavori sono già stati avviati per la apertura al traffico della strada alternativa Casa Grugno - Parrazzà che permette di bypassare il tratto di s.p. 143 colpita dal movimento franoso. Per tale motivo un doveroso ringraziamento va al Sindaco di Brolo Salvo Messina e all'on.Giuseppe Laccoto che si è attivato riuscendo ad ottenere nel giro di pochi giorni un finanziamento dalla Protezione civile regionale per costruire una strada alternativa e sicura.
Sicuramente possiamo dire che per noi la Provincia è un Ente inutile, sicuramente possiamo dire, anzi gridare VERGOGNA!!

La lettera è scaricabile e visionabile dal presente link.

martedì 9 febbraio 2010

.: Frana S.P.142 del Lacco :.


Fonte AMNotizie
Lo smottamento avvenuto nella mattinata di ieri, susseguitosi ai precedenti dissesti della sede stradale ha avuto il suo epilogo.
"In effetti il movimento franoso era già in atto da giorni, le piogge che si sono abbattute ieri e nella notte hanno fatto precipitare la situazione. I sindaci ed i tecnici della provincia sono presenti sul luogo e stanno provvedendo a chiudere la strada". Ciò è quanto ha riportato il comandante della polizia municipale di Piraino.
Il movimento franoso ha interessato il tratto di strada provinciale 143 che collega il comune di Brolo alle contrade di Lacco e arriva fino al comune di Ficarra passando per le contrade Iannello, Selica, Matini. Intanto appare fin troppo evidente il disagio che comporterà la chiusura di questo tratto di strada, essendo la strada che porta a Ficarra anch'essa interessata da smottamenti e di non facile percorrenza. Inoltre le strade alternative sono tutte non di facile percorribilità in quanto a singola carreggiata, interpoderali, senza protezione e interessate da ulteriori piccole frane. Intanto il Comune di Brolo sta valutando se emettere un provvedimento di evacuazione per gli abitanti delle case limitrofe alla zona franata.
Gli abitanti colpiti dal disagio si stanno organizzando con una raccolta di firme per chiedere la risoluzione della probvlematica attraverso l'apertura e messa in sicurezza di alcune strade alternative come quello che passa da Pallotta, quella della Madonna del Lume e, non da ultima, quella che collega Iannello alta con Iannello bassa e che passa accanto le case Grugno, Bonina e Giuliano.