lunedì 31 dicembre 2007

Frittole




Giorno 04-01-2008 (Meteo permettendo) nella piazza di Lacco, degustazione gratuita delle frittole di maiale e del vino novello.

E' gradita la Vostra partecipazione.

BUON ANNO


La redazione augura uno splendido 2008.
Che sia un anno di pace, serenità, salute e amore.

Pizzo Brignolo d'inverno

mercoledì 26 dicembre 2007

domenica 23 dicembre 2007

.: Anteprima :. Le foto della Fontana Vecchia




Le Foto della Fontana Vecchia.
su gentile concessione dell'ing Ridolfo

venerdì 14 dicembre 2007

venerdì 2 novembre 2007

.: Festa a Lacco :.


In crescita l’affluenza che nel tempo sembrava essere notevolmente calata

Giorno 8 e 9 Settembre si sono svolti in contrada Lacco i festeggiamenti in onore di MARIA SANTISSIMA ADDOLORATA.

Questa festa risale a tempi molto remoti, dal momento che, sin dall’epoca in cui esisteva l’abbazia dei Basiliani al posto dell’attuale chiesa, si festeggiava la festa in onore della Madonna di “Lacus”. Tipici dell’evento, sia in passato che ai nostri giorni, sono i tradizionali giochi “di pignateddi”, la gastronomia delle olive schiacciate e condite con aromi e la famosissima “carni ‘nfurnata”. Tradizionali nella storia della festa a Lacco sono le “Luminarie”, che oggi non fanno più parte del programma dell’occasione, ma che giovani e meno giovani si propongono di riprendere nello svolgimento delle prossime edizioni.

Intanto, quest’anno, dopo un calo avvenuto nelle ultime edizioni in parte a causa delle cattive condizioni meteorologiche, si sono registrate numerose presenze, sia durante la processione che durante gli spettacoli. Il sabato è stato all’insegna della musica con uno spettacolo curato da Gino Finocchiaro. La giornata di domenica, invece, è cominciata con due messe in onore della Madonna. Nel pomeriggio, si è svolto il tipico gioco delle pignateddi: ogni concorrente deve riuscire a rompere le pentolacce di terracotta sospese a una corda. Nel tardo pomeriggio si è svolta la processione per le vie della contrada, culminata con la celebrazione della santa messa. In serata, molta gente è venuta a degustare le olive e la carne e a vedere lo spettacolo comico dei Petrolini. Il tutto si è concluso con magnifici giochi pirotecnici a seguito del sorteggio.

Chiara Giorgio, Martina Maniaci, Condipodero Gabriella, Rifici Valeria


.: Ordigni Bellici a Lacco :.


Ritrovate bombe a mano da Carmelo e Riccardo Ricciarello

Alle ore 11.00 circa del 01 Settembre, durante la demolizione di un vecchio muro nell’abitazione di Giuseppina Agnello, sono stati ritrovati tre ordigni bellici risalenti al ventennio fascista. I tre ordigni, tre bombe a mano adibite all’assalto, erano integri e perfettamente conservati. Visibile era il simbolo dell’industria bellica di fabbricazione, la Società Romana Costruzioni Meccanica, con il simbolo romano ripreso dal fascismo della Lupa Capitolina. L’abitazione era stata costruita nel 1932, quindi si pensa addirittura che gli ordigni risalgano agli anni antecedenti lo scoppio del secondo conflitto mondiale. In passato l’abitazione era stata utilizzata per le serate enogastronomiche a Lacco: risulta infatti che oltre le pizze veniva preparata la carne infornata e sorprende come gli ordigni abbiano resistito ad elevate temperature. La residenza di Giuseppina Agnello è stata evacuata e posta sotto sorveglianza dall’Arma dei Carabinieri fino alla rimozione delle bombe da parte degli artificieri avvenuta alle ore 17.00 circa dello stesso giorno.

Dario Agnello

.: Proposte dei Giovani :.

Questa rubrica esplica quali sono le esigenze della gioventù di Lacco. Al fine di valorizzare sempre più la nostra contrada, speriamo che soddisfare le richieste giovanili divenga l’imperativo categorico sia del comitato di quartiere che dei comuni Brolo e Piraino.

  1. Avendo compreso l’importanza di svolgere una sana e costante attività fisica e che l’anima è forma del corpo (Aristotele), noi giovani chiediamo che venga costruito o adibito a tale scopo un locale dove è possibile allenarsi. Facendo una statistica nella contrada, abbiamo rilevato che 15 ragazzi di età compresa tra i 13 e i 20 anni hanno frequentato corsi di palestra a Brolo e che il 75% di essi ha abbandonato tali corsi a motivo della distanza e della carenza di tempo.

  1. Chiediamo che la Fontana Vecchia abbia più attenzioni dal punto di vista della manutenzione e che sia più curata e abbellita, dal momento in cui a causa della sua posizione logistica può essere punto di relax e di ritrovo tra giovani, in particolare nel periodo estivo.

  1. Un particolare problema per gli studenti che frequentano le scuole medie superiori e che viaggiano a Capo d’Orlando con l’autolinea Magistro (in particolare per quei studenti del liceo scientifico e classico ed istituto tecnico commerciale e per geometri il cui orario di uscita è alle 12:40) è che, arrivando allo svincolo autostradale di Brolo alle ore 13:00, sono costretti in massa, essendo circa 6/7 ragazzi, a cercare passaggi ed a fare autostop, altrimenti saranno costretti a prendere l’autobus di linea Brolo-Ficarra delle ore 14:30, perdendo circa un’ora e trenta minuti di tempo, tempo utile per pranzare, e perché no, iniziare a studiare.

I ragazzi di Lacco

.: Sagra del Pane Cunzato :.

Un lavoro di squadra senza precedenti quello che si è visto in occasione della sagra enogastronomica tenutasi in contrada Lacco il 9 Agosto. Molteplici sono stati i commenti positivi, però ben poco si sa sull’effettiva riuscita dell’evento, motivo per il quale passeremo in rassegna ciò che ha fatto di questa serata di mezza estate una serata con il botto.

In primo luogo, vorrei evidenziare la determinazione, la volontà e la fierezza di un comitato civico di quartiere che ha fatto i preparativi da diversi mesi e che mai ha pensato di abbandonare l’ambito progetto, anche quando le pressioni di coloro che subdolamente cercavano di intralciare l’organizzazione dell’evento sembravano insormontabili.

In secondo luogo, vorrei mettere in risalto la collaborazione tra i cittadini di Lacco, il lavoro di squadra, il minimo comune multiplo di coloro che, con spirito di sacrificio e di abnegazione, hanno contribuito alla soddisfazione dell’utenza intrattenuta.

Infine, non è da trascurare l’afflusso di utenti provenienti da Brolo, Piraino, Ficarra, Sant’Angelo di Brolo, solo per menzionare alcuni comuni, senza poi contare i numerosi turisti del Nebroideo. Per l’occasione erano presenti anche il sindaco di Brolo Salvo Messina, l’assessore Maria Ricciardello, l’onorevole Giuseppe Laccoto e il sindaco di Piraino Giancarlo Campisi.

L’unica nota negativa, pur confinata in uno spazio di relativa indiscrezione, è stata la cattiva condizione meteorologica che non ha permesso alla band musicale di esibirsi, venendo così a mancare i balli lisci che caratterizzano da sempre le serate in piazza.

Credo che, comunque, l’obiettivo primario sia stato raggiunto: rivalorizzare Lacco con tale manifestazione e dimostrare a coloro i quali denigrano il suo potenziale che l’intrattenimento a Lacco è possibile.

Dario Agnello

.: Serate di Mezza Estate :.

Ancora intrattenimento estivo a Lacco in località Pizzo Serro

Oltre alle serate presenti nei programmi estivi dei comuni di Brolo e Piraino, ossia le sagre del pane e dei dolci, i cittadini di Lacco, in stretta collaborazione con il comitato civico, hanno approfittato delle serate estive per organizzare le cosiddette “manciate”. Essi hanno saputo conciliare il divertimento e gli appuntamenti ludici con la gastronomia, il binomio perfetto che sta contraddistinguendo le serate nella frazione.

All’attenzione del lettore indirizziamo la settima edizione della “sagra del gavettone” del 12 Agosto, un appuntamento che ha interessato la popolazione, dai più piccoli ai più grandi. I partecipanti indossavano costumi da bagno dal momento in cui, prima e dopo il convito pubblico, i veri protagonisti sono stati secchi d’acqua ed idranti. Un sano divertimento che si è prolungato dalle ore pomeridiane alla tarda serata e che fa riflettere, poiché i cittadini del quartiere hanno preferito rimanere in loco per divertirsi e rendere dinamica la vita della frazione e non recarsi alla “Festa della birra” tenutasi la stessa serata a Brolo.

L’appuntamento ludico che ha interessato il mese di agosto e che si è prolungato nel mese di settembre è stato il torneo di birilli, in occasione del quale, in località Pizzo Serro, sono state organizzate due serate all’insegna dell’enogastronomia: “a manciata di sasizza” e “a spaghettata”, rispettivamente il 24 e il 31 Agosto.

Gli spettatori e i concorrenti del torneo hanno così elevato all’ennesima potenza il grado della loro soddisfazione, entrando loro stessi, per così dire, nel pieno dell’intrattenimento.

Questo testimonia ed convince che soltanto con un po’ di organizzazione e con la collaborazione della popolazione locale è possibile rendere dinamica la vita a Lacco. Siamo pienamente soddisfatti delle buone riuscite delle “serate di mezza estate” e consapevoli che le prove e le sperimentazioni di tali eventi saranno indubbiamente riconfermate e rafforzate in futuro.

DARIO AGNELLO


.: l'Orgoglio di essere Siciliani :.

Quando si parla della Sicilia, difficilmente la maggior parte delle persone rifugge dalla tentazione di indicarla con la mafia. Taluni erroneamente la presentano in un quadro di degrado e di squallore, come una terra pericolosa abitata da gente ingovernabile e umanità indecente, accomunando pertanto il popolo siciliano, in toto, ad un gruppo spregevole di feroci e sanguinari delinquenti. Per nulla minimizzando certi fenomeni delinquenziali, le preconcette denigrazioni di coloro che si accaniscono nel vedere unicamente i lati negativi della realtà siciliana non fanno altro che oscurare la vera identità di quest’isola, madre della cultura, le cui origini sono antiche e nobilissime.

La Sicilia fu crocevia di genti e popoli diversi, patria di poeti, scienziati, filosofi, artisti e culla di tre straordinarie culture, quella greca, quella araba e quella normanno-sveva, grazie alle quali divenne il più fulgido centro del Mediterraneo. Nel periodo greco produsse geni come Archimede, i cui contributi scientifici nel campo della fisica, della matematica e del calcolo infinitesimale sono tuttora validi, il sofista Gorgia da Lentini, la cui dialettica sbalordì perfino gli Ateniesi e Teocrito da Siracusa, maestro di Virgilio. Nel periodo arabo fece conoscere ai dotti l’uso della carta, rivoluzionò le abitudini alimentari e nel 969 d.C. fu un siciliano, Giawar da Palermo, a fondare la città egiziana del Cairo. Nel periodo normanno-svevo, invece, assistiamo alla nascita della letteratura italiana con la Scuola Poetica Siciliana presso la corte di Federico II, munifico protettore di dotti, scultori e filosofi. Ma la Sicilia è anche un esempio luminoso di amore per la libertà, mostrato in occasione del Vespro Siciliano del 1282, di rispetto per la democrazia con la Costituzione del 1848 che poneva il Parlamento al di sopra del Re e di autentico culto per l’umanità (si pensi alla proposta di abolizione della pena di morte avanzata dal palermitano Argisto Giuffredi nel 1580, due secoli prima di Beccaria).

Benché vi siano le condizioni adatte per ottenere un ruolo di primo piano, la Sicilia si ritrova abbandonata ai propri problemi e disprezzata. Perfino esponenti politici del Nord Italia sono arrivati al punto di definirla “una fogna immane da cui l’Italia farebbe bene a staccarsi”, non sapendo invece che molti siciliani hanno operato in modo proficuo in alcune città settentrionali: per esempio, a Torino la grandiosa Basilica di Superga è stata costruita dal messinese Filippo Juvarra e a Bologna la più bella fontana cittadina, quella del Nettuno, è stata realizzata dall’architetto palermitano Tommaso Laureti.

Questo complesso di notizie storiche fa sì che la Sicilia sia una terra degna di essere conosciuta, apprezzata, onorata e di far parte dell’Italia in modo eminente, in quanto onnipresente in tutti i momenti genetici fondamentali della nostra storia nazionale. Importante è evidenziare il fatto che la cultura italiana sia innanzitutto siciliana, non potendo così confutare le parole dello storico tedesco Goethe: “Senza di essa l’Italia non lascia immagine nello spirito; nel bene e nel male, essa è l’Italia al superlativo”. Così, nessun’altra isola erge sull’orizzonte della nostra civiltà una fronte più radiosa della Sicilia. Essa punta verso tre continenti e ne sintetizza le caratteristiche, ma punta anche al nostro cuore, facendoci mostrare l’orgoglio di essere, ancor prima cittadini del mondo e italiani, fieri cittadini siciliani.

DARIO AGNELLO

.: Lacco informa :.

Il giornalino dei Ragazzi di Lacco

L’idea che ha portato a questo progetto nasce dall’esigenza d’informare in maniera disinteressata gli abitanti del quartiere Lacco e di tutta la comunità Brolese e Pirainese, sulle novità riguardanti la contrada stessa e sull’operato del comitato.

Il giornalino ed il blog non sono voce esclusiva di un’èlite che cerca di unire i cittadini attraverso manifestazioni di varia natura, bensì voce di tutti coloro che, mediante la critica costruttiva e l’impegno personale, vogliono migliorare la qualità della vita a Lacco. Per questo, innanzitutto, è necessario che tutti gli abitanti della contrada rimettano in discussione loro stessi cerchino di capire se stanno operando per il bene di questa frazione trascurata.

Inoltre, una particolare attenzione va rivolta ai giovani, parte dinamica della società, ai quali ci rivolgiamo per avere più appoggio, sia che esso sia di natura organizzativa sia che esso sia di natura morale.

Infine, vogliamo ribadire che il comitato di quartiere è apolitico: l’unico scopo che si prefigge è il benessere di Lacco e dei suoi abitanti.

La redazione vi augura una buona lettura... invitandoVi a partecipare attivamente con i Vostri commenti.


La Redazione di Lacco informa.